Masselli autobloccanti a Villa Castelli: intervista all’impresa edile Piccinni

L’impresa di costruzioni “Piccinni” ha recentemente installato masselli autobloccanti a Villa Castelli per la realizzazione di una pista ciclabile

Prosegue la scia di soddisfazioni con la fornitura di 2.000 metri quadri di masselli autobloccanti a Villa Castelli per la realizzazione di una pista ciclabile in provincia di Brindisi.

I lavori sono stati affidati all’impresa Piccinni Costruzioni, pietra miliare del comparto edile tarantino, a cui abbiamo rivolto un’intervista per comprenderne la storia e soprattutto i valori fondanti.

La storia dell’azienda si intreccia con una storia d’amore che inizia nel 1986 quando Giuseppe, una volta terminati gli studi, ha incontrato l’attuale moglie, Cosima Ranieri, con cui ha costruito una vita costellata di grandi soddisfazioni, culminata in un progetto imprenditoriale nel settore edile che oggi vede coinvolti anche i figli.

Il solco è tracciato sulle orme del padre che, tanti anni fa, si occupava solo di movimento terra e trasporti.

Dopo 20 anni da allora, quella che era una piccola ditta nata sulle ambizioni di papà Francesco è diventata un’azienda punto di riferimento per il territorio.

Il figlio, che in questo momento studia ingegneria all’università e che dà una mano in cantiere al papà, punta a portare avanti la tradizione di famiglia, proseguendo la discendenza di imprenditori nel ramo edile.

Oggi l’azienda si occupa di costruzioni e ristrutturazioni civili e industriali nel settore pubblico e privato.

Come ho anticipato in apertura, a Villa Castelli ha realizzato le piste ciclabili di via Caniglia e un campo sportivo quadrivalente.

Per le pavimentazioni sono stati utilizzati masselli autobloccanti in sostituzione dell’asfalto al fine di assicurare estetica e funzionalità che dura nel tempo.

“Sono contento di questa scelta da parte della Pubblica Amministrazione perché ho in prima persona testato la qualità di questi materiali, assolutamente in linea con gli standard estetici ed ambientali”, sottolinea Giuseppe Piccinni. “Mi è capitato infatti di realizzare degli appartamenti nella zona di Talsano e, conoscendo da tempo i prodotti e l’azienda Vibrotek, ho preferito installare i masselli autobloccanti al posto dell’asfalto. Il risultato è stato sorprendente perché questo tipo di pavimentazione ha valorizzato gli ambienti esterni, conferendo stille, colore e piacevolezza già dal primo sguardo”, ha dichiarato soddisfatto Giuseppe.

 

 

Ed è proprio vero quel che dice Giuseppe. I masselli autobloccanti garantiscono bellezza senza tempo.

Non lo dico io ma è la pura realtà dei fatti: i masselli infatti sono materiali che, a differenza di altre tipologie di pavimentazione, si prestano ad essere facilmente riutilizzati in tutti quei casi in cui si rendano necessari interventi quali scavi ed accesso ai sotto-servizi.

La particolarità di questa pavimentazione permette di essere ricollocata senza sprechi, assicurando un risultato di uniformità e resistenza impareggiabile che sfida il tempo.

 

 

“Sono così soddisfatto dei risultati che ho voluto utilizzarli anche in occasione di un altro cantiere per la realizzazione di 4 appartamenti in zona Saturo, in cui i masselli autobloccanti impreziosiranno gli ambienti grazie a scelte estetiche di pregio intraprese dall’architetto Paolo Avarello (che ne ha previsto la collocazione in funzione della presenza di aree destinate a piscina e svago)”, ha precisato Giuseppe Piccinni.

Masselli autobloccanti al Porto di Taranto: intervista all’impresa Del Prete

Abbiamo intervistato l’impresa Del Prete che ha installato i nostri masselli autobloccanti al Porto per pavimentare le aree destinate alla logistica e ai carichi pesanti

Abbiamo desiderato celebrare la fornitura di masselli autobloccanti al Porto di Taranto con un’intervista all’impresa Del Prete, affidataria dei lavori.

Per l’occasione, abbiamo incontrato l’ing. Salvatore Del Prete che ci ha accolti nel suo studio per raccontarci la sua storia.

La sua avventura ha avuto inizio nel 1968, lavorando con una vecchia pala meccanica usata in una cava.
A quei tempi si lavorava tanto, per cui non tardò ad arrivare il momento in cui ne comprò una nuova. Fu l’occasione per assumere il primo collaboratore che avrebbe dovuto coadiuvare il suo lavoro.

“Che soddisfazione! Era bello vedere crescere la mia azienda”, ci ha confidato l’ingegnere. “I lavori continuavano ad arrivare, perché ero veramente bravo nel livellare i terreni”.

La crescita era segnata. La crescita dei fatturati è durata fino al 2010 grazie anche all’avvento della grande industria dagli anni 60 e 70 in poi.
Infatti, l’impresa Del Prete ha contribuito alla realizzazione di buona parte dell’assetto viario della città di Taranto.
Poi, i costi crescenti d’impresa, la scarsa remuneratività dei lavori a base d’asta e i sempre minori investimenti pubblici hanno indotto qualche rallentamento.

Fortunatamente, la passione per questo lavoro aiuta a non demordere, per cui l’impresa Del Prete continua a macinare lavori con la correttezza e il senso di responsabilità di sempre.

Oggi infatti l’impresa Del Prete è parte di un grande gruppo che produce conglomerati bituminosi, inerti e che partecipa con varie aziende ad appalti pubblici per realizzazione di lavori di pavimentazione stradale.
L’azienda è in questi anni capitanata anche dalle sue figlie che portano avanti i valori che ne hanno decretato il successo sino ad oggi.

Tra i lavori recenti più importanti si annovera quello al Porto di Taranto, per il quale sono stati utilizzati i nostri masselli autobloccanti.
Si è affidato a noi per la nota qualità dei materiali e la puntualità nel servizio, due aspetti fondamentali per garantire al cliente finale un risultato eccellente dal punto di vista estetico, funzionale e di resistenza.
Il Porto di Taranto ha richiesto la pavimentazione di circa 200.000 mq con masselli autobloccanti ultra resistenti nello speciale formato industriale.

Masselli autobloccanti a Taranto (al posto dell’asfalto) per la pista ciclabile

Abbiamo intervistato l’impresa Fornaro che ha installato masselli autobloccanti a Taranto per la realizzazione di pista ciclabile e marciapiedi in una delle arterie più importanti della città

E’ stato per noi un vero motivo di orgoglio occuparci della produzione degli oltre 4.000 metri quadri di masselli autobloccanti a Taranto per uno dei cantieri più importanti della città: la riqualificazione di Viale Magna Grecia con la realizzazione di una pista ciclabile lungo una delle arterie più trafficate di Taranto.

Il capoluogo jonico sta vivendo un periodo di notevole fermento e trasformazione in chiave ambientale. Questa pista ciclabile ha costituito per numerosi cittadini un primo passo in direzione del cambiamento.

I lavori di realizzazione della pista ciclabile con masselli autobloccanti a Taranto sono stati commissionati dal Comune alla storica impresa Fornaro Vincenzo che, nel 2015, che ha scelto Vibrotek, quale partner al proprio fianco.

L’azienda di Vincenzo è nata con Fornaro Raffaele alla fine degli anni 50 con l’acquisto di una prima pala meccanica.

 

“Allora si lavorava così”, ci spiega il figlio Vincenzo, “Si facevano i passi uno alla volta e quello fu il primo di tanti altri”.

 

Da allora e per i successivi 40 anni, i figli hanno seguito il solco tracciato dal padre che, a quel tempo, si occupava solo di lavori stradali. Da quell’esperienza sono nate due aziende: MAD e FORNARO VINCENZO.

In particolare, Vincenzo, terminata l’Università, si è unito ai cinque fratelli per dedicarsi anima e corpo al settore edile. Le attività si sono concentrate nelle opere stradali, specializzandosi nella partecipazione ad appalti pubblici in tema di sistemi fognari, strade e marciapiedi.

“Dai tempi di mio padre ad oggi, è cambiato tutto”, afferma Vincenzo, “Ma a tutto vantaggio della collettività – dato che parliamo di appalti pubblici -. Ne è scaturita una migliore qualità delle opere e una più grande attenzione al rispetto per l’ambiente e le persone. Oggi ogni opera oggi è seguita da decine di tecnici e ingegneri che contribuiscono ad assicurare un risultato qualitativamente eccellente sotto ogni profilo”.

“Continuiamo ad aver bisogno di materiali eccellenti, di aziende affidabili e di collaboratori di consolidata esperienza. Per questo abbiamo scelto Vibrotek tra i nostri partner”, afferma Vincenzo.

“Insieme a Vibrotek abbiamo realizzato, in viale Magna Grecia a Taranto, i primi lotti di pista ciclabile e marciapiedi con masselli autobloccanti di varie finiture che hanno donato bellezza e sostanza ad un progetto di riqualificazione funzionale della città”.

 

“E’ stata l’ennesima occasione per toccare con mano l’elevata qualità dei materiali e già pensiamo di realizzare intere strade con i masselli autobloccanti Vibrotek al posto dell’asfalto”, conclude Vincenzo.

 

I masselli dimostrano infatti di possedere elevati doti di resistenza e durabilità, il che li rende ideali per pavimentare tratti di viabilità urbana, risparmiando sui costi e garantendo risultati estetici e funzionali senza pari.

Infatti, lì dove l’asfalto soffoca le città perché ne impermeabilizza i suoli, la pavimentazione Vibrotek consente il ritorno dell’acqua piovana in falda, evitando peraltro allagamenti e disagi soprattutto in tempi di cambiamenti climatici.

 

“I masselli al posto dell’asfalto sono un’ottima idea anche per evitare il continuo formarsi di buche e avvallamenti, prodotte dai frequenti lavori di scavo per accesso ai sottoservizi. Insomma, con Vibrotek intravediamo un futuro radioso per le nostre città”, conclude Vincenzo!